Rischi della cottura alla griglia: ecco alcuni consigli per la nostra salute senza rinunciare al gusto
Cottura alla griglia:
La cottura alla griglia è un metodo di cottura “asciutto” in cui viene portata la temperatura sopra i 220°C .
Potrebbe sembrare un ottimo metodo di cottura, in quanto non si utilizzano condimenti (come olio) per cuocere carne, verdura o pesce.
In realtà questo metodo può portare alla formazione di sostanze cancerogene e dannose per la salute.
Attenzione a grigliare carne, pesce e verdure:
Sulla parte superficiale dell’alimento i segni classici della grigliatura andrebbero evitati, in quanto sono composti potenzialmente cancerogeni.
Tra le sostanze maggiormente tossiche ci sono alcuni derivati degli aminoacidi: le amine eterocicliche (dovute alle modifiche nella struttura chimica degli aminoacidi).
Sono ricchi di aminoacidi, dovuti alla presenza di proteine, gli alimenti di origine animale come carne e pesce.
Si parla meno però dei pericoli dovuta alla grigliatura del pesce, perché il pesce grigliato è poco utilizzato o non abitualmente e di solito si pensa subito alla carne.
Per la cottura alla griglia le carni grasse andrebbero evitate:
I grassi durante la cottura alla griglia colano e generano del fumo ricco di idrocarburi policiclici aromatici o altri composti dannosi che, propagandosi attraverso il fumo, si depositano sugli alimenti.
Anche questi sono stati associati a rischio di sviluppare diversi tipi di tumore.
Bisogna rinunciare alla cottura alla griglia?
Fate tranquillamente la vostra grigliata di Ferragosto, di Pasquetta o per passare qualche domenica in compagnia con amici e familiari, ma non esagerate.
Mai fare terrorismo.
Noi Biologi Nutrizionisti abbiamo per anni promosso la cottura ai ferri, in quanto è un metodo di cottura “magro” perché ci consente di evitare di aggiungere condimenti (olio) durante la cottura.
Non è l’una tantum che fa male, ma il quotidiano.
10 Regole per un’ottima cottura alla griglia:
Ovviamente non bisogna rinunciare alle grigliate, ma adottare alcuni accorgimenti:
- Pulite bene la griglia dopo ogni utilizzo, potrebbero essere rimasti dei residui di carne o grasso che bruciando formerebbero fumo dannoso per la salute;
- Eliminate le parti grasse dalla carne;
- Preferite carne magra, meno ricca i grassi. Il grasso della carne che cola sulla griglia calda promuove la formazione di fumo dannoso che si deposita sugli alimenti.
- Se scegliete carni grasse, create una protezione così da evitare che il grasso coli e produca fumo (per esempio un foglio di alluminio perforato)
- Condite la carne con erbe aromatiche e spezie, evitate di utilizzare troppo sale per condire;
- Promuovi il pescato, produce meno ammine tossiche durante la cottura;
- Cuocete alimenti freschi o correttamente scongelati. Se il prodotto è ancora parzialmente congelato avrà tempi di cottura più lunghi con il rischio che alcune parti bruceranno;
- Evitate di consumare alimenti bruciati , eliminate le parti annerite;
- Accompagniate la grigliata con verdura fresca e terminate il pasto con della frutta;
- Limitate il consumo di alcolici come birra e vino, favoriamo invece l’acqua.
Attenzione anche a grill elettrici, piastre e pietre, provocano gli stessi danni della cottura alla griglia.
Quindi NO alle “crosticine” nere sugli alimenti!
Contattami per avere alcuni consigli di educazione alimentare, possono essere utili per qualsiasi evenienza!