Dieta per psoriasi: come l'alimentazione può aiutare il paziente con psoriasi?

La psoriasi:
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce la pelle. Un ruolo importante è svolto dal sistema immunitario che attacca le cellule della pelle creando un ambiente infiammatorio.
Si manifesta su mani, ginocchia, gomiti, schiena e cuoio capelluto; in alcuni casi può colpire anche le articolazioni, in questo caso si parla di Psoriasi Artropatica (o Artrite Psoriasica)
È caratterizzata da aree ispessite della pelle, le quali possono avere diversa forma e colore, il sintomo tipico è il prurito.
Possono essere diverse le cause della comparsa della psoriasi, come:
- Fattori genetici
- Stress
- Infezioni
- Alimentazione
Come l’alimentazione può aumentare il rischio di sviluppare la psoriasi?
Numerosi studi affermano che una condizione di sovrappeso o obesità favorisce la comparsa di psoriasi o aumento della gravità dei sintomi.
Questo accade perché le cellule adipose (cellule ricche di grasso) rilasciano sostanze che promuovono una condizione infiammatoria.
È importante quindi diminuire lo stato infiammatorio corporeo.
Una dieta ipocalorica che mira alla perdita di peso e un consumo di alimenti ricchi in nutrienti che aiutano a contrastare lo stato infiammatorio, sono le prime raccomandazioni che vanno date a chi soffre di psoriasi.
Alimenti “anti -infiammatori" consigliati:
- Pesce azzurro (ricco in Omega-3: potente anti-infiammatorio)
- Frutta secca (ricca di acidi grassi con potere anti-ossidante e anti-infiammatorio)
- Olio di oliva, Frutta e Verdura (ricchi in Vitamina E, Vitamina C, sostanze antiossidanti)
- Cereali integrali (ricchi di Selenio*, utilizzato da enzimi antiossidanti)
*dipende dal contenuto di Selenio del terreno. Il Selenio lo troviamo anche in tuorlo, prodotti della pesca e alcuni formaggi.
Alimenti da evitare:
- “spazzatura” (es: sandwich e merendine)
- ad elevato contenuto di grassi (aumentano l’apporto di omega-6 importanti pro-infiammatori)
- ricchi di Colesterolo
- con disponibilità elevata di Zuccheri semplici
- Alcol
Patate, Pomodori, Melanzane, è giusto eliminarli?
Si è soliti eliminare cibi appartenenti alla famiglia delle Solanacee perché producono Solanina, una sostanza infiammatoria.
La Solanina viene prodotta dalle piante per difendersi dagli attacchi esterni; se l’alimento presenta parti verdi è consigliato eliminarle (vedi: germogli verdi nelle patate)
Ovviamente bisognerebbe consumare grandi quantità di solanina per avere effetti tossici sul nostro corpo, inoltre non sono stati dimostrati effetti infiammatori sistemici.
Quindi è meglio non eliminarli del tutto dalla nostra dieta, possiamo limitarne il consumo a seconda anche della nostra sensibilità, ma è sempre opportuno rivolgersi ad un Biologo Nutrizionista.
Le informazioni contenute sono presentate a solo scopo informativo, in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata.
A chi affidarsi?
È bene affidarsi a professionisti e specialisti.
In questo caso è molto importante la figura del Medico Dermatologo il quale saprà diagnosticare al meglio la vostra condizione.
Anche il Biologo Nutrizionista svolge il compito importante di prevenzione o “cura” nel caso in cui la psoriasi sia già presente; in modo tale da tenere sotto controllo la malattia grazie ad una corretta alimentazione e un buon stile di vita, in sinergia alla terapia medica.